martedì 20 marzo 2012

Mani fredde....bruci più grassi!


Si sa per perdere peso ogni espediente è buono. Negli Stati Uniti hanno sperimentato un apparecchio che aiuta ad incrementare la capacità di esercizio del fisico.
Di cosa si tratta? E' un apparecchio che "rinfresca le mani", che aiuta chi fa ginnastica ad arrivare prima all'obiettivo finale di perdere i chili di troppo.
Lo studio presentato alle Scientific Sessions dell'American Heart Association's Epidemiology and Prevention/Nutritrion, Physical Activity and Metabolism 2012 ha dimostrato che il raffreddamento del palmo delle mani aiuta a perdere i chili di troppo più velocemente. Nello studio le donne obese che durante l'allenamento hanno utilizzato l'AvaCore Rapid Thermal Exchange, così si chiama il dispositivo di raffreddamento del palmo delle mani, hanno migliorato la loro tolleranza all'esercizio e la fitness cardiovascolare. "Le obese spesso lamentano sudorazione e stanchezza perché costrette a muoversi con un isolamento extra - spiega Stacy Sims della Stanford University in California - Se si può rallentare il tasso di aumento della temperatura interna e rinfrescare una persona obesa, questa non si sentirà a disagio e potrà lavorare di più".
Il dispositivo è molto costoso e quindi si trova solo nelle palestre più glamour. Vista però la semplicità del principio su cui si basa, secondo Sims può funzionare altrettanto bene un rimedio "fai da te", alla portata di tutti: ad esempio una semplice bottiglia di acqua molto fredda da tenere vicino a sé in palestra e da tenere in mano per rinfrescarne il palmo quando ci si sente accaldati e affaticati. Così almeno suggerisce il risultato dello studio che per 12 settimane ha tenuto sotto controllo 24 donne, tutte di 30-45 anni, che avevano un indice di massa corporea tra 30 e 34,9, ovvero che erano considerate obese. La metà delle donne reclutate si è allenata impugnando un cilindro contenente acqua a 15 gradi centigradi, l'altra metà un dispositivo identico con acqua a quasi 37 gradi. Nessuna delle volontarie era al corrente della natura dell'oggetto che teneva in mano e tutte hanno seguito lo stesso programma di allenamento, con flessioni, affondi e alla fine una camminata veloce sul tapis roulant, che "ospitava" il dispositivo. L'obiettivo era aumentare la durata dell'esercizio fino a 45 minuti all'80% della frequenza cardiaca massima.
Sims spiega che le donne che avevano il dispositivo di raffreddamento hanno continuato l'allenamento più di quelle che non ce lo avevano perchè durante l'esercizio non si sentivano a disagio.
In media hanno perso quasi tre centimetri dal girovita. Inoltre alla fine avevano una pressione sanguigna più bassa a riposo e una frequenza cardiaca maggiore sotto esercizio.

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